Krishnamurti Subtitles home


MA8586T2 - La paura distrugge l’amore
Secondo discorso pubblico
Madras, India
1 Gennaio 1986



1:54 Bene signori. Mi dispiace di tutto questo disturbo.
2:34 Vedere così tanta gente in un giorno feriale... sembra piuttosto assurdo, vero? Spero, speriamo che tutti voi... vi prenderete la pena di ascoltare.
2:58 L'ultima volta che ci siamo incontrati qui... sabato scorso - stavamo parlando di che cos'è l'amore. Se eravate qui ve lo ricorderete. E ora indagheremo insieme, intendo insieme... l'intero problema, che è molto, molto complesso. Perciò, se non vi dispiace, dovete pensare... non semplicemente essere d'accordo... non si tratta di dire: "Sì, lei ha proprio ragione"... e poi continuare a modo vostro. Perciò indagheremo insieme... il problema di che cosa sia l'amore. Insieme. Non sarò solo io a parlare... ma esamineremo insieme. Questa non è una conferenza... non è per istruire, guidare o aiutare. Sarebbe troppo stupido... perché abbiamo avuto tutti i tipi di aiuto, per generazioni... e generazioni, e siamo quello che siamo ora. Dobbiamo cominciare da quello che siamo ora... non da quello che siamo stati nel passato... o da quello che saremo in futuro. Quello che saremo in futuro è ciò che siamo ora. Giusto? Quello che siamo ora, la nostra avidità, l'invidia, la gelosia... le nostre grandi superstizioni, il nostro desiderio di adorare qualcuno... e dire: "Lei è un uomo santo" e tutte quelle stupidaggini. Perciò questa non è una conferenza, non è un intrattenimento... non è qualcosa da accettare o negare... ma stiamo parlando come due amici... se vi va, o due nemici sul confine. Ma stiamo parlando insieme. Perciò dovete far lavorare il vostro cervello... guidarlo, forzarlo, pensarci.
5:59 Quindi approfondiremo questa domanda: che cos'è l'amore? E per indagarla molto a fondo, profondamente... prima dobbiamo anche chiedere: che cos'è l'energia? Energia. Ogni gesto che fate si basa sull'energia. Mentre ascoltate chi vi parla... state esercitando la vostra energia. Per venire qui da lontano, da Benares... o anche da più lontano, dovete usare una gran quantità di energia. Giusto? Per costruire una casa... per piantare un albero, per fare un gesto o per parlare. Fin dall'infanzia, dal bambino, il primo vagito... di un bambino si basa sull'energia... fornita per il momento dalla madre, e così via. Non ne parlerò adesso.
7:05 Perciò dobbiamo indagare: che cos'è l'energia? Va bene? Possiamo continuare? Io posso continuare, chi vi parla può andare avanti all'infinito... perché lo sta facendo da 60, o 70 anni... dicendo le stesse cose con parole diverse. Perciò, se volete gentilmente e seriamente ascoltare... perché ascoltare è una grande arte... forse una delle arti più grandi... ascoltare ciò che l'altra persona ha da dire... senza interrompere, senza dire: "Sì, sono d'accordo con te... ma parliamo di qualcos'altro". Innanzitutto dobbiamo indagare se potete veramente ascoltare. Questa non è una conferenza o una lezione e tutta quella roba... ma stiamo esaminando insieme, domandando, dubitando... - mai, mai, dovete accettare quello che dice chi vi parla. Mai! Giusto? Non dite: "Sì, d'accordo" per poi continuare ad accettare. Egli non ha autorità.
8:40 Allora, cominciamo. Che cos'è l'energia? Questa è una delle domande poste dagli scienziati. Hanno detto che l'energia è materia. Giusto? Ma ancora prima di questo: che cos'è l'energia? Capite? Può anche essere materia, può essere qualsiasi cosa. Ma che cos'è l'energia? L'energia primordiale? Chi ha prodotto questa energia? Capite di che cosa sto parlando? Non ne sono sicuro. Perché questa è una questione molto, molto seria. Siamo insieme e faremo un lungo viaggio in queste cose... insieme - voi ed io stiamo risalendo lo stesso fiume. Non state semplicemente seguendo chi vi parla... non vi limitate a dire: "Sì, questo sembra molto giusto... anche le Upanishad e la Gita... lo hanno detto, perciò lo capiamo". Non è affatto così. Prima di tutto bisogna avere una buona dose di dubbio. Giusto? Grande scetticismo. Va bene, signori? No, non siate d'accordo per favore, non siate d'accordo. Voi non mettete in dubbio nulla, voi accettate tutto. Dubitate, siate scettici della vostra stessa esperienza... dei vostri stessi pensieri, delle vostre stesse conclusioni... dubitate, mettete in questione... non accettate niente da nessun libro, compresi i miei. Io sono solo di passaggio, non sono importante.
11:06 E noi indagheremo insieme... è molto importante, vi prego, insieme. Sapete che cosa significa. Collaborare insieme per costruire qualcosa... indagare qualcosa, vedere che cosa è chiaro... che cosa è dubbioso, che cosa non è chiaro. Lo state facendo voi. Chi vi parla lo ha fatto, ma anche voi dovete farlo. Così, siamo insieme e risaliamo un fiume lunghissimo. Voi potete fare di quel fiume... una corrente tanto forte da spazzarvi via... da scagliarvi sulle sponde, oppure potete affrontarla. Perciò, questo richiede... la vostra energia. Giusto? Richiede la vostra energia.
12:07 Quindi ci chiediamo: che cos'è l'energia? (Gracchiare di corvi) - Quel corvo che gracchia fa parte dell'energia. Giusto? Gli alberi, gli uccelli, le stelle, la luna... il sorgere e il tramontare del sole, è tutto energia. Giusto? Probabilmente voi ne dubitate, ma non importa. E il vostro parlare richiede energia... il primo vagito del bambino appena nato... quel vagito è parte di quell'energia. Giusto? Per suonare il violino, per parlare, per sposarsi, per il sesso, tutto su questa terra richiede energia. Giusto? Perciò stiamo indagando insieme che cos'è questa energia... qual è l'origine, qual è la fonte... com'è cominciata, chi ha creato questa energia? Per favore, attenti, non dite... è stato "Dio", pensando di cavarvela così. Io non accetto Dio. Chi vi parla non ha déi. Va bene? Lo accettate? Voi accettereste qualsiasi cosa... non importa, andrò avanti.
13:53 Vi prego, non permettete a voi stessi di accettare... ciò che dice chi vi parla, mai - nei suoi libri... nei suoi discorsi, nei suoi video, e tutta quella roba. Allora, che cos'è questa energia? Forse non potremmo esistere senza questa energia. Giusto? Non c'è esistenza sulla terra senza questa energia: gli alberi: ci vuole un'energia tremenda... per spingere l'acqua fino in cima - tonnellate! E' un'energia tremenda! Per costruire un aereo... ci vuole la responsabilità di centinaia di persone. Per andare sulla luna, e così via. Perciò, qualsiasi cosa facciamo, o non facciamo, è energia. Giusto? Il ballerino, il violinista, il pittore... la madre di famiglia, l'esercito, ogni cosa richiede energia. Vero? Questo è un fatto, che lo accettiate o no non importa. E noi stiamo indagando: che cos'è quell'energia? Qual è la sua origine, non basta dire che è energia... o accettare quello che dicono gli scienziati, cioè... che l'energia è materia e così via. Non entrerò in tutto questo perché... ho parlato con molti di loro di questo argomento. Le persone religiose dicono che è stato Dio, e la cosa finisce lì. Lo dicono anche alcuni guru, e anche per loro finisce lì. Non indagano, non dubitano... non mettono in questione, non hanno scetticismo. Giusto?
15:58 Qui stiamo dicendo: se potete, abbandonate tutto quanto: i vostri libri, quello che il Sanscrito e gli antichi hanno detto... abbandonate tutto quanto, lasciatelo per strada... e noi faremo un viaggio insieme. Se non potete mettere tutto da parte... o lasciarlo per strada, non potete seguire chi vi parla... non potete capire chi vi parla. Giusto? Non vi preoccupate di capire lui, non importa. Ma, purtroppo, voi ascoltate un mucchio di parole... e dite: "Sì, sembra ragionevole", e così via, così via. Non ci stiamo occupando di parole. La parola non è la montagna. La parola "montagna" non è la montagna. Giusto? La parola "K" non è K. Capite tutto questo? Quindi il vostro nome non è voi. Serve a riconoscervi, ma non siete voi. Penso che questo sia importante da capire. La parola non è la cosa. Giusto? E' chiaro? La parola non è l'albero. La parola "albero" non è l'albero. Giusto? Perciò dobbiamo stare molto attenti ora... a non essere intrappolati dalle parole. Mi domando se riuscite a seguire. Bene. Posso andare avanti perché il mio amico mi ha fatto un cenno... un mio vecchio amico.
18:07 Ci stiamo addentrando in qualcosa... che richiede tutta la vostra energia... tutto il vostro cervello... che è materia... che è esperienza accumulata in milioni di anni. E tutta quell'evoluzione significa energia. Giusto? Perciò dico al mio... chiedo a me stesso... e voi lo chiedete a voi stessi, perciò io comincio a chiedermi... "C'è un'energia che non è contenuta, o stimolata... o trattenuta nel campo della conoscenza?" Capite... Dentro il campo della conoscenza. Cioè, nel campo del pensiero. Vi prego, non siate d'accordo. Ci scommetterei... perché voi siete d'accordo su tutto quello che avviene.
19:27 Perciò mi chiedo: c'è un'energia che non è prodotta, stimolata... organizzata, dal pensiero? Capite? Il pensiero vi dà una gran quantità di energia. Per andare in uffico tutte le mattine alle 9 o alle 8,30... il pensiero vi dà quell'energia. Giusto? Devo guadagnare più soldi, ho una casa migliore. Giusto? Il pensiero, il pensare, vi dà l'energia. Credo che ci siano volute due o trecentro persone... o tremila, per costruire il razzo che è andato sulla luna. Vero? Tutto questo richiede energia. Per stringervi la mano e dire "Come stai?"... per riconoscere i vostri amici seduti laggiù. Sono contento che abbiano trovato posto... e che ci possiamo vedere. E allora mi dico, so che il pensiero, che il pensare... pensare al passato, pensare al futuro... pianificare il presente, dà una tremenda energia. Giusto? Giusto signori? Se voglio costruire una casa, vado da un architetto... mi metto d'accordo, ecc. ecc. E avete bisogno di una gran quantità di energia per essere istruiti. Giusto? Partendo dall'ignoranza, come viene chiamata... io non sto dicendo che sia ignoranza... non conoscendo la matematica, la imparate gradualmente... ci vuole energia, per andare al liceo, all'università... e poi diventate questo e quello. Poi trovate un lavoro e ci andate ogni giorno della vostra vita. Oppure andate in pensione in età giovanile e morite. Perciò il pensiero - vi prego capite questo... è molto importante, se volete, il pensiero crea questa energia. Per costruire un aereo. Pensate a cosa ci è voluto. Centinaia di persone ci hanno lavorato... passo per passo, lo hanno costruito... e hanno prodotto un 747, o quello che sia... una macchina meravigliosa che non può mai sbagliare... a meno di un errore umano. E così via, così via. Perciò il pensiero è uno straordinario strumento per creare energia. Giusto? Posso continuare? Bene.
23:08 Se non lo vedete come un fatto reale... allora siete fuori strada. Giusto? Se non vedete come un fatto reale... che il pensiero crea una tremenda energia. Volete diventare ricchi... e lavorate come matti per diventarlo. Giusto? Volete fare qualche tipo di propaganda folle... e lavorate tantissimo... vi unite a gruppi, sette, guru e tutto quel genere di cose. Perciò, il pensiero è uno strumento straordinario... per generare pensiero. Giusto? Il pensiero genera energia. Giusto? Non siate d'accordo.
24:07 Perciò poi dobbiamo indagare... proprio la natura stessa del pensiero. Giusto? Non dite, bene, ma ... - le solite scuse.
24:19 Non vi preoccupate di questo. Ieri sono caduto e mi sono fatto male, tutto qui... è passato. Potete dare la vostra attenzione a qualcos'altro.
24:34 Allora, il pensiero, che ha pianificato questa società... che ha diviso il mondo in Asia ed Europa... in comunisti, socialisti, capitalisti... e democratici repubblicani - tutto questo è creato dal pensiero. E' molto semplice. L'esercito, la marina, l'aviazione - per uccidere... non solo per trasportare, ma anche per uccidere. Questo è ovvio, no? Il pensiero è molto importante nella nostra vita... perché senza pensiero non possiamo fare niente. Giusto? Voi che siete venuti da lontano... avete dovuto programmare, sistemare... prendere il treno, l'aereo, l'autobus, ecc. ecc. ... tutto questo fa parte del vostro pensiero. Giusto? Perciò, che cos'è pensare? Risolvetelo, non ascoltate me. Che cos'è pensare? Senza un certo tipo di pensiero non potete vivere. Giusto? Programmare, tornare a casa... tornare al vostro lavoro e così via; siete sposati... c'è il sesso e... tutto è contenuto nel processo del pensiero. Perciò, che cos'è pensare? Chi vi parla ha trattato molte volte l'argomento... perciò non vi riferite a suoi libri. Non dite: "Sì, questo l'ho già sentito". Qui dovete dimenticare tutti i libri... tutte le cose che avete letto... perché dobbiamo affrontare la cosa ogni volta di nuovo. Il pensare si basa sulla conoscenza. Giusto? Se non aveste la conoscenza - come arrivare qui... prendere un autobus - questo o quello - non sareste qui. Perciò: conoscenza, memoria, pensiero. Giusto? E noi abbiamo accumulato una tremenda conoscenza: come venderci l'un l'altro... come sfruttarci a vicenda... come costruire ponti... come creare déi e templi - abbiamo fatto tutto questo. I vari ashram, dove sono tutti... conoscete tutta la faccenda... sono un certo genere di campi di contramento. Il pensiero ha fatto tutto questo. Ha creato l'esercito, la marina, l'aereo. Attraverso la conoscenza il pensiero ha anche... creato i templi e tutto quel commercio.
28:02 Quindi, senza esperienza non c'è conoscenza. Giusto? Siate logici signori. La logica è necessaria fino a un certo punto. Ma se cominciate senza logica... senza chiarezza, allora diventate superstiziosi, fantasiosi, arrivate a delle conclusioni, costruite templi e tutto quel genere di assurdità. Così, senza esperienza non c'è conoscenza. Gli scienziati aggiungono ogni giorno qualcosa di nuovo. Vi prego, seguite attentantamente, se non vi dispiace. L'esperienza è limitata. Giusto? Perché vi aggiungiamo sempre qualcosa in più... tramite la conoscenza. Esperienza, conoscenza immagazzinata nel cervello come memoria... e quello è l'inizio del pensiero. Giusto? Ho ragione? O avete ragione voi? Che cosa dite? Dio! non provate niente? Così l'esperienza è sempre limitata. Giusto? perché continuate ad aggiungere sempre di più... ogni giorno, nel mondo scientifico... e nella vostra stessa vita imparate qualcosa in più. L'esperienza è limitata, quindi la conoscenza è limitata... la memoria è limitata e perciò il pensiero è limitato. Giusto? Sono sensato o folle? Noi viviamo di pensiero. Non ammettiamo mai che, nonostante il pensiero possa immaginare... le cose più straordinarie, il paradiso e l'inferno... gli déi greci dell'Olimpo, gli déi egizi... conoscete tutte queste cose? No, non importa.
30:28 Perciò, il vostro pensiero è sempre limitato... e i vostri déi che il pensiero ha creato... saranno sempre limitati. Giusto? So che questo non vi piace ma... - non ascoltatelo! Perciò i vostri déi, il vostro pensare, per quanto ampio possa essere... o per quanto ristretto sia, è limitato. E da questa limitazione cerchiamo di trovare l'energia. Capite che cosa sto dicendo? Noi cerchiamo di trovare l'origine, il principio della creazione.
31:29 Così, il pensiero ha creato la paura. Giusto? No? Non è così? Non avete paura di quello che potrebbe accadere fra due anni? No? Non avete paura di perdere il lavoro, di non superare gli esami, di non riuscire a salire la scala sociale? Sapete che cosa intendo - salire la scala... e ottenere sempre maggior successo. Avete paura di non riuscire a realizzarvi. Avete paura di non riuscire a stare da soli... di non essere forti abbastanza. Giusto? Dipendete sempre da qualcuno. E tutto questo produce una paura tremenda. Giusto? Ne convenite con me? E' una delle nostre realtà quotidiane, siamo pieni di paure. Giusto? Sareste d'accordo su questo semplice fatto, che siamo pieni di paura? E la paura sorge quando vogliamo la sicurezza. Giusto? Voi ascoltate semplicemente. Va bene, andrò avanti. Non importa, andrò avanti.
33:18 La paura distrugge l'amore. Non potete avere amore senza ... - l'amore non può esistere dove c'è paura. La paura è un'energia tremenda per conto proprio. E l'amore non è in relazione con la paura. Sono completamente separati. Giusto? Perciò, qual è l'origine della paura? Giusto? Tutto questo è comprendere... essere vivi alla natura dell'amore. Se non lo capite... allora andate avanti a fare quello state facendo. Siatene felici, divertitevi... a fare soldi, a farvi una posizione e tutto quel bla-bla. Ma se volete approfondire attentamente queste cose ... dovete non solo esaminare che cos'è pensare... - e le macchine, i computer, lo stanno facendo benissimo... voi non sapete nulla - i più moderni. Ho parlato con dei professori in Inghilterra... proprio prima di venire in India. Ci sono dei computer che possono pensare all'indietro e in avanti. Capite che cosa significa questo? Possono pensare a quello che devo fare: se devo alzarmi alle sei... il computer si programma per cominciare alle sei. Giusto? E anche per quello che deve fare dopo le sei. Mi pare che questo si chiami... l'ho scordato, mi tornerà in mente. Perciò, le macchine - vi prego cercate di capire, per l'amor del cielo! le macchine, cioè i computer... - conoscete quella storiella? Un tale sta pregando Dio... e accanto a lui c'è un computer... che gli dice: "Ma chi stai pregando? Dio è qui". No signori, voi non sapete quanto sia seria la faccenda. Allora, - architettura - questa è la parola! Quando - è una cosa che ho imparato di recente... può essere giusta o sbagliata - un computer può pensare a quello che è successo... e pianificare quello che succederà in futuro. Che è quello che fa il cervello. Capite? Voi programmate di venire qui... spendete un mucchio di soldi e di tempo... e poi tornate indietro, e via così. Il computer può pensare in avanti e all'indietro... e questo si chiama "architettura", credo... ma potrebbero aver cambiato il termine ormai. Lo chiederò a qualche specialista che c'è qui.
37:01 Perciò, il pensare ha creato la paura. Giusto? Pensare al futuro, pensare al passato... e non riuscire ad adattarsi velocemente... all'ambiente, ecc. ecc. Tempo e pensiero. Giusto? No, voi non capite. Andrò avanti. Il pensiero del domani, di ciò che potrebbe accadere... mia moglie potrebbe lasciarmi, o potrebbe morire. Io sono un uomo solo, che cosa devo fare? Ho dei figli, quindi sarebbe meglio che mi risposassi... che mi risposassi con questa o quella... perché almeno qualcuno avrà cura dei miei figli. E così via. Questo è pensare al futuro... basandosi sul passato - giusto? e così, pensiero e tempo sono coinvolti in tutto questo. Giusto? Pensare al futuro... al futuro inteso come dopodomani, o domani... e il pensarci causa paura. Vero? Perciò tempo e pensiero sono i fattori della paura. E lo sappiamo, abbiamo esaminato il pensiero... abbiamo esaminato il tempo. Il tempo è il passato, il presente e il futuro... il sorgere e il tramontare del sole... piantare un seme che diventa un albero enorme. Questo è tempo. E abbiamo anche il tempo interiore: adesso sono così, ma diventerò milionario. Sono avido, ma datemi tempo, non lo sarò più... nella prossima vita, forse. E via dicendo. Perciò, tempo e pensiero sono i fattori centrali della paura.
39:22 Sto cercando un orologio.
39:27 Dal pubblico: Sono le sei e dieci.
39:44 K: Grazie. Quindi ho parlato per un'ora e un quarto?
40:02 Pubblico: Quaranta minuti.
40:11 K: Soltanto? Peccato! Lasciatemi finire questo punto. Datemi altri venti minuti, se non vi dispiace. Vi dispiace? Non vi tratterrò troppo a lungo. Non fa alcuna differenza se mi ascoltate o no. Voi andrete avanti esattamente allo stesso modo... in cui avete vissuto. Non cambierete, non farete niente... perché siete intrappolati in una routine, in un solco, in uno schema. Voi andrete avanti e la morte è lì. Giusto?
41:07 Perciò, stiamo indagando qualcosa... che voi potreste non capire, ma non importa. Tempo e pensiero sono i nostri principali fattori della vita. Il tempo interiore - sono questo ma sarò quello... oppure, sono stato, sarò, sono, sarò... tutto questo implica tempo. E il tempo è pensiero. Non sono due cose separate. Sono entrambi movimenti. E allora, che posto ha la morte? Capite, signori? Che posto ha la morte nella mia vita - sofferenza... dolore, ansia, solitudine... tutte quelle cose terribili che ho passato? Molte grazie.
42:15 Signore, è meglio che tenga il suo orologio... chiunque me l'abbia dato.. Potrei perderlo, o lei potrebbe perderlo.
42:26 Capite signori, vi prego, cercate di capirlo bene! Tempo e pensiero sono fattori centrali della vita. E noi stiamo dicendo che... il pensiero e il tempo sono i fattori della paura. Questo è un fatto, che vi piaccia o no. Perciò, che cosa ha a che fare la sofferenza con il tempo? State seguendo? Sofferenza, dolore, ansia, solitudine, disperazione... e tutti i travagli che l'uomo vive... che cosa ha a che fare ... - è tutta qui la nostra vita? Capite che cosa vi sto chiedendo? Stiamo viaggiando insieme. Non siete semplicemente seduti lì... ad ascoltare uno che dice delle sciocchezze. Ve lo sto chiedendo. Questa è la vostra vita... vero signori? - sono fatti, non immaginazione. Siete nati, avete studiato, vi siete... laureati e tutto il resto, in modo da avere un lavoro... oppure diventate un grande Primo Ministro... o un ministro, per l'amor del cielo! - capite? Questa è la vostra vita. Questa è la vostra coscienza... la vostra coscienza è composta dalle vostre paure... dalla vostra conoscenza, dal vostro tempo, sapete - coscienza. La vostra conoscenza. Tutto si trova nella vostra coscienza. E quella coscienza, di cui siete parte... avete sempre pensato che quella coscienza sia vostra, mia. La mia coscienza. Capite la mia domanda?
44:41 Non incroci le gambe, stia seduto comodo come prima... la sto guardando - non cambi improvvisamente posizione.
44:51 La vostra coscienza, se la esaminate molto attentamente... senza esaminarla con il giudizio, le valutazioni... e quello che conoscete, ma se la esaminate molto attentamente... vedete che la vostra coscienza è fatta dei suoi contenuti. Giusto? Capite che cosa sto dicendo? Quello che pensate, le vostre tradizioni, la vostra educazione... tutte le paure, la voglia di cambiare vostra moglie... con una nuova, il vostro andare al tempio... tutto quanto, la solitudine, la paura, è quello che siete. Potete pensare di essere divini dentro di voi... ma state sempre pensando. Quando dite: "Sì, c'è Dio in me"... è sempre il prodotto del pensiero. Perciò la vostra coscienza, che è quello che siete... non fisicamente... ma psicologicamente, interiormente, cioè la vostra coscienza... è la coscienza dell'umanità. Ascoltate bene. Non accettate nulla di ciò che dico. Ogni essere umano su questa terra attraversa... dolore, pena, ansia, incertezza, insicurezza... litigi, adulazioni, volere e non volere. Tutto questo è ciò che siete. Non immaginate ... se immaginate di essere un'incarnazione di Dio... fa ancora parte del pensiero. Giusto? Pensiero - come abbiamo detto - che è limitato. Perciò la vostra coscienza, ciò che siete... è il resto dell'umanità. Ogni uomo vive tutto questo. O ogni donna. Ogni essere umano vive tutto questo. Giusto? Ogni essere umano: il vostro vicino, vostro padre, vostro nonno... e tutte le generazioni passate di tutto il mondo. Perciò non siete individui. Questo è un bel colpo! Non accettatelo. Esaminatelo, non dite: "E' una stupidaggine"... o: "Non è un fatto, perché la Gita dice qualcos'altro"... o le Upanishad, o la Bibbia dicono altro; è un fatto che la vostra sofferenza, il vostro dolore... la vostra ansia, la solitudine, la conoscenza... sono comuni a... - non userò la parola "comune"... è tutto condiviso da ogni essere umano. Giusto? Perciò non siete un'anima separata, un Atman separato. So che questo non vi piace perché siete stati educati... a ingoiare qualsiasi cosa vi si presenti.
48:32 Perciò, ci deve essere libertà dalla paura... dalle ferite... da tutte le cose messe insieme dall'uomo. Ci deve essere libertà, capite, non solo parole. "L'India deve essere libera dal resto del mondo". E' semplicemente assurdo. Nessuno può vivere da solo... hanno bisogno di un amico, di qualcuno che li aiuti.
49:14 Stiamo cercando di scoprire, di indagare che cos'è l'amore. Giusto? Stiamo dicendo che finché c'è una paura di qualunque tipo... biologicamente... paura dell'attaccamento, della perdita... una paura di qualunque genere, l'altro non può esistere. Se c'è un qualsiasi tipo di attaccamento... l'altro non può esistere - l'altro è l'amore. Perciò lo indagheremo, se avremo tempo. Vedremo tutto questo, dall'inizio... dal bambino all'uomo adulto, vedendo che cos'è il mondo... e indagheremo che cos'è la morte. Perché abbiamo tutti così paura della morte? Capite? Sapete che cosa significa morire? Non avete visto dozzine di persone uccise, o ferite o ... no? No? Siete gente strana, o cosa? (risate) Siete di un altro pianeta? Abbiamo visto la morte. Non abbiamo mai indagato a fondo che cos'è la morte. E' una domanda molto importante, come: che cos'è la vita? Capite? Abbiamo detto che la vita è tutta quella robaccia. Abbiamo detto che la vita è conoscenza, imparare... sapete, tutta quella roba... andare in ufficio regolarmente ogni giorno dall 9... o dalle 10, litigare, lottare... volere o non volere qualcosa - seguite? Sappiamo che cos'è vivere. Giusto? Una serie di azioni che produce una serie di reazioni... e sofferenza, dolore - questa è la nostra vita. Perciò, se questo è vivere... e lo è, non dite: "Sì, vivere è qualcosa di straordinariamente elevato"... questo è vivere: - litigare, divorziare, lottare. Ma non abbiamo mai indagato seriamente che cos'è la morte. Capite di che cosa sto parlando? Sappiamo che cos'è vivere, se siete onesti - - potete immaginare quello che volete, ma questo è vivere. Potete immaginare il paradiso e Dio che vi saluta con la mano... che le vostre preghiere saranno ascoltate e stupidaggini simili. Almeno per me, per chi vi parla, è così. Ma noi non abbiamo mai seriamente indagato che cosa muore. Va bene, signori?
52:58 Che cos'è morire? Morire deve essere una cosa straordinaria. No? Una cosa straordinaria. Vi viene tolto tutto... i vostri attaccamenti, i vostri soldi, vostra moglie, i vostri figli... il vostro paese, le vostre superstizioni, i vostri guru, i vostri dèi... tutto finito. Giusto? Potreste desiderare di portarveli nell'altro mondo... ma non potete portare il vostro denaro, il conto in banca... giusto? - i vostri attaccamenti, i vostri guru, i vostri templi. Potete inventare templi lassù, non dopo la morte... ma mentre vivete potete inventare tutti gli dèi sulla terra. Ma quando la morte arriva dice: "Guarda, non puoi portare nulla con te... tutti i tuoi attaccamenti, i tuoi affetti... le tue ferite, tutte le cose che hai raccolto nella vita... non puoi portarle, non c'è posto per quelle". Giusto? Perciò la morte dice: "Sii completamente distaccato". Giusto? E' questo che succede quando viene la morte. Non c'è nessuno su cui appoggiarsi, niente. Giusto? Lo avete capito? Potete credere che vi reincarnerete in un'altra vita. E' un'idea che può consolare molto... ma può non essere un fatto, può essere la vostra immaginazione... la vostra brama: "Non posso lasciare mia moglie"... "Ho messo da parte così tanto per mio figlio ma lo incontrerò... nella prossima vita, allora mi sentirà!"
55:26 Così, stiamo cercando di scoprire che cosa significa morire... mentre si vive, non suicidandosi... non sto parlando di quel genere di assurdità. Voglio scoprire che cosa significa morire. Non buttandosi nel fiume, non intendo quello... oppure ritirarsi sull'Himalaya e aspettare di morire là. Voglio scoprire per conto mio che cosa significa morire. Cioè: posso essere totalmente libero da tutto ciò... che l'uomo, incluso me, ha creato? Sapete, c'è un bel detto italiano, scusate se lo ripeto: "Tutti al mondo devono morire, forse anch'io!" (risate) Perciò voglio scoprire che cos'è il fatto reale, quando la morte dice: basta! Giusto? Volete scoprirlo? No. Volete veramente scoprirlo?
57:07 Che cosa significa morire? Abbandonare tutto. Giusto? Non sacrificio, morte, sensazione, non usate quelle sciocche parole. La morte vi separa, con la lama di un rasoio affilatissimo, dai vostri attaccamenti, dai vostri dèi... dalle vostre superstizioni, dal vostro desiderio di conforto... di una vita futura, ecc. ecc. Perciò voglio scoprire che cos'è la morte... perché è altrettanto importante del vivere. Come posso scoprirlo? - veramente, non in teoria... senza farne valutazioni e costituire delle associazioni, sapete, tutto quel circo. Io voglio davvero scoprirlo, come lo volete voi... sto parlando per voi, perciò non vi addormentate. Allora, che cosa vuol dire morire? Quando si è in buona salute, il corpo funziona... non c'è nessuna malattia, come nel caso di K... che ha novantun anni - nessuna malattia, nessun dolore, ecc. perché ho consultato degli esperti, dei medici. Perciò, che cosa significa morire? Fatevi questa domanda, non ascoltate me. Che siate giovani, o molto vecchi... questa domanda è sempre lì. Giusto? C'è sempre la domanda: che cosa significa morire? Siete interessati a questo? Lo siete? Oh no, non scuotete la testa signori. Sapete che cosa significa? Essere completamente liberi, completamente distaccati... da tutto quello che l'uomo ha messo insieme... o che voi avete messo insieme - completamente liberi. Niente attaccamenti, niente dèi, nessun passato nè futuro. Voi non sapete che cosa significhi tutto questo. Non ne vedete la bellezza... la grandezza, la forza straordinaria! Morire mentre si vive. Capire che cosa significa? Morire ogni momento mentre vivete. Così per tutta la vita non siete attaccati a nulla... vostra moglie, vostro padre, vostra madre o vostra nonna... al vostro paese, al vostro... nulla... perché è questo che significa la morte. Giusto? Potete augurarvi che ci sia un'altra vita. E' una cosa troppo facile, troppo semplice, troppo idiota.
1:01:06 Perciò, vivere è morire. Capite? Vivere significa che ogni giorno abbandonate... tutto quello a cui siete attaccati. Tutto quello che adorate, quello che pensate o che non pensate... i vostri dèi, il vostro paese - nulla. Potete farlo? Potete farlo? E' un fatto molto semplice... ma ha tremende implicazioni. Così che ogni giorno sia un giorno nuovo. Capite? Ogni giorno morite e vi incarnate... Oh, voi non capite! C'è una tremenda vitalità, una tremenda energia in questo. Capite? Perché non c'è nulla di cui aver paura. Non c'è nulla che possa ferire, o essere ferito, non esiste. Il pensiero è limitato perciò non ha importanza... ha importanza perché devo alzarmi... e andare via tra cinque minuti, ma il tempo, il pensiero, la paura... gli attaccamenti, e tutte le cose che l'uomo ha messo insieme... devono essere completamente abbandonate. Questo è ciò che significa morire. "Dio vi aspetta per salvarvi in paradiso" ... è tutto così ridicolo! Allora, potete farlo? Ci proverete? Lo sperimenterete? Non solo per un giorno. Ogni giorno. No, signori, non potete farlo. Il vostro cervello non è preparato per questo. Il vostro cervello è stato così pesantemente condizionato... dalla vostra educazione, dalla vostra tradizione, dai libri... dai vostri professori, da... - tutto quanto. Questo richiede che si scopra... che cos'è l'amore; l'amore e la morte vanno insieme... perché la morte dice: "Sii libero, non essere attaccato, non puoi portare nulla con te". E l'amore dice... non ci sono parole per questo. Perciò, l'amore può esistere solo quando c'è libertà... non da vostra moglie... o di avere una nuova ragazza o un nuovo marito... ma il sentimento, l'enorme forza... la vitalità, l'energia della completa libertà.
1:05:09 Nel prossimo incontro... parleremo della religione e della meditazione. Spero che siate d'accordo. Mi dispiace, ci saranno solo tre discorsi... ma chi vi parla non può continuare. Capite? Ha novantun anni e questo può bastare. E' finito signori!